Francesco Riggio
- 4 dic 2022
- Tempo di lettura: 4 min

TUTTO CAMBIA, MUTA E SI TRASFORMA E NIENTE RIMANE UGUALE PER SEMPRE

Come raggiungere l'imperturbabilità in un mondo in continua evoluzione.

"Fa che dentro di te si plachi l'irruenza del fiume della vita, e poi, alla tua presenza, lascia che la vita fluisca nel profondo della tua anima.

Vivi la tua vita come fa una canna al vento, come un salice piangente, lasciandoti piegare per ritornare in piedi più saggio e forte di prima.

Sii consapevole che tutto è ciclico, ed in continuo mutamento".

Riccardo Patania (Studioso di Naturosophia).

Tutto si evolve, si muove, muta, si trasforma, cambia, si mescola e avanza, nella vita non si può tornare indietro, ma si può solo andare avanti.

E' una delle cosiddette "Leggi Cosmiche" dell'Universo, comprenderla ed allearsi con essa, "cavalcandola" a nostro vantaggio, è fondamentale per riuscire a raggiungere la propria imperturbabilità interiore e vivere in pace e in armonia con sé stessi, gli altri e l'ambiente che ci circonda.

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LA DEPRESSIONE

La Depressione è la sindrome del disadattamento, il depresso, infatti, è un "disadattato", e cioè una persona che non accetta il cambiamento che volente o nolente avviene nella propria vita.

La Depressione, dunque, si attiva come meccanismo di stimolazione all'adattamento; coloro che non riescono ad adattarsi ai cambiamento della loro vita: interni ed esterni, cadono nel vortice della Depressione.

La Depressione svanisce da sola nel momento in cui la persona si adatta, accettare che tutto cambia è dunque fondamentale:

- accettare che non siamo più giovani;

- accettare che possiamo ammalarci;

- accettare che non possiamo dipendere per sempre dai nostri genitori ed in generale dagli altri, e che dobbiamo raggiungere la nostra indipendenza;

- accettare di non piacere a qualcuno, non possiamo piacere a tutti;

- accettare che si può essere lasciati;

- accettare che si può perdere una persona;

- accettare che si possa perdere un lavoro, ecc;

ma questo mutamento non implica la fine di tutto, bensì solo l'inizio di una nuova fase della nostra vita.

Persino la morte è un "cambiamento", essa è un processo ineluttabile di trasmutazione, ed infatti "morte" significa appunto "trasformazione", non è dunque la fine di ogni cosa, bensì la fine di una cosa e l'inizio di un'altra, peraltro più evoluta di quella precedente.

Esiste solo l'evoluzione, non esiste l'involuzione in Natura, si può dunque solo andare avanti, non si può pertanto tornare indietro, al massimo si può rallentare il processo evolutivo a causa delle nostre resistenze, ma non è possibile arrestarlo.

Essere consci di tutto ciò è il primo passo verso l'imperturbabilità, ma è ovviamente necessario attuare comportamenti che vadano nella direzione dell'adattamento per vivere in armonia con la Natura e trovare la pace interiore.

Ci sono comunque alcune cose per le quali adattarsi è un male, ad esempio l'omologazione sociale, se la società è malata, tossica, adattarsi è sbagliato, è nocivo e anche pericoloso.

Ma anche adattarsi ad una ideologia religiosa, che sia antica o moderna (vedi le dottrine New Age ad esempio), può essere nocivo ed autolimitante.

La Naturosophia propone un modello basato sul Libero Pensiero, e cioè su una libertà basata su regole universali, e su un adattamento progressivo solo a ciò che esiste di Saggio, e secondo il buonsenso di:

- Vero.

- Bello.

- Buono.

- Sano.

- Utile.

- Etico.

- Razionale.

- Funzionale.

Il cambiamento, se positivo, deve dunque portarci verso il miglioramento della qualità della nostra vita, se una situazione, una nostra credenza, l'appartenenza ad un gruppo ideologico, politico, spirituale o sociale non ci migliora veramente, (nei fatti, e non solo a parole), allora è meglio allontanarsi da esso e puntare su qualcosa di più proficuo.

La Naturosophia si rivolge a coloro che desiderano un Modello vincente che possa aiutarli a:

- accedere alla sintesi del sapere spirituale, esoterico, filosofico e culturale, e cioè ad una dottrina universale e veramente olistica;

- ricercare la verità ed il senso profondo della propria vita attraverso il buonsenso e il lume della ragione, e non attraverso una fede cieca in ideologie sconfessate da storia e scienza, basata su un approccio irrazionale, utopistico e disordinato;

- trovare il proprio benessere a 360°, aumentando il livello di libertà personale: spirituale, economica, alimentare ed energetica.

Credere è facile, ricercare il sapere è difficile, perché prevede:

- uno studio lungo e complicato, e non l'improvvisazione dilettantistica;

- un'analisi comparata delle fonti, quante più sono meglio è;

- molta elasticità mentale;

- il non attaccamento alle proprie credenze ideologiche;

- il coraggio di mettersi in gioco completamente, facendo "tabula rasa", rinunciando alle nostre comode credenze.

La verità non è comoda, un vero Ricercatore non ceca conferme alle proprie credenze ideologiche, ma come fa la Scienza, cerca di smentirle, e non si lega a nessuna ideologia settaria, poiché sa benissimo che "la verità è disseminata dappertutto", e va ricercata ad ampio spettro, senza fossilizzarsi solo su una via.

Le vie sono molte, ma la verità è una, gli antichi saggi latini dicevano a tal proposito: "est modus in rebus", e cioè "c'è una misura nelle cose", conoscerla significa trovare la verità che funziona, su questo si basa la ricerca scientifica e l'ingegneria.

Per coloro che fossero interessati a conoscere la Naturosophia e a prenderla a modello per migliorare la propria vita lasciamo di seguito tutti i riferimenti.